Corso tricopigmentazione Firenze

Firenze è il capoluogo della Toscana ed è la culla della lingua italiana. A Firenze infatti hanno vissuto e lavorato i più grandi “padri” della letteratura italiana, tra cui Dante, ma anche Boccaccio e Petrarca.

Ricca di attrazioni culturali, non è famosa solo per la letteratura, ma anche per l’arte. Da visitare il Duomo, il Campanile di Giotto, il Battistero e la Cupola del Brunelleschi. In questa città però c’è anche la possibilità di svolgere attività particolari, come ad esempio iscriversi ad uno dei numerosi corsi di tricopigmentazione.

Tricopigmentazione Firenze: in cosa consiste

Quando si parla di “tricopigmentazione” si intende indicare una sorta di terapia, anche se non è utilizzata per risolvere un problema di salute, ma più che altro un problema estetico. Quando si ha calvizie o perdita di capelli dovuta ad alopecia, le sedute di tricopigmentazione possono essere la soluzione adatta. In poche parole il tutto consiste nel creare una finta capigliatura. Questo significa che si fingerà di avere i capelli, quando questi saranno solo disegnati.

La tecnica infatti viene realizzata facendo una specie di tatuaggio permanente sul cuoio capelluto. Gli effetti che possono essere creati sono molto diversi: si può far finta che ci sia una rasatura, ricreando tutte le caratteristiche di quest’ultima, oppure si possono anche camuffare diradamenti. Questa soluzione è perfetta anche per coprire cicatrici oppure diradamenti.

Tutti i corsi tenuti a Firenze insegnano agli studenti tutte queste caratteristiche, ma anche a dosare bene le quantità di anestetizzanti e ad usare correttamente gli strumenti necessari per l’incisione.

Tricopigmentazione Firenze: altre info

Il numero delle sedute di tricopigmentazione è variabile a seconda della quantità delle zone da coprire e del tipo di cuoio capelluto posseduto dalla persona. Ovviamente si tratta di una parte molto delicata del corpo, ed è per questo motivo che la terapia deve essere svolta solo da personale altamente qualificato ed esperto. Oltre a questo, i pigmenti colorati che vengono utilizzati per effettuare questa specie di tatuaggio, sono riassorbibili dall’organismo perché naturali.

Gli alunni che frequentano i corsi di questa particolare tecnica dovranno anche imparare a rispettare forma e colore, adeguandoli al tipo di viso del paziente. Tale tecnica permetterà di sconfiggere anche l’incubo dell’alopecia, disturbo che lascia aree vuote sulla testa, perché provoca la caduta dei capelli. Con la tricopigmentazione, tutti i buchi saranno coperti.

A Firenze è quindi possibile rivolgersi a centri che svolgono questa particolare tecnica e lì è possibile frequentare gli appositi corsi.