Tatuare capelli : la tricopigmentazione deriva concettualmente dal tatuaggio.
E’ una nuova soluzione che consente di pigmentare il cuoio capelluto riproducendo precisamente l’effetto del capello rasato e definendo inestetismi associati a fenomeni di calvizie, alopecia areatarepentina caduta di peli o capelli, o entrambi. Si chiama areata perchè è a chiazze oppure diradamenti generici.
Tatuare capelli
Quindi tale tecnica permette, con adeguati strumenti, di inserire nel derma superficiale delle piccole quantità di pigmento con lo scopo di simulare il capello nel punto di crescita.
Così una testa glabra sembrerà ricoperta da capigliatura cortissima e una testa sfoltita apparirà più folta grazie alla diminuzione del contrasto cromatico fra capelli e la cute.
Quando si parla di di tatuaggi estetici, lo scopo è sempre quello di accostarsi il più possibile all’effetto naturale. I più comuni trattamenti di tricopigmentazione sono:
- Effetto rasato: con solo due sedute di trattamento si può raggiungere un ottimo risultato donando l’illusione ottica del capello rasato su tutto lo scalpo.
- Effetto densità: trattamento ideale per camuffare i diradamenti e le discromieanomalie di colore sulla stessa superficie (di solito labbra) fra cute e capelli.
- Copertura cicatrici
Il numero delle sedute cambia molto da caso a caso, sempre nella prospettiva di garantire un risultato naturale e gradevole.
In che modo è possibile tatuare i capelli ?
Il trucco permanente può riprodurre un effetto “capello rasato”o dare un effetto riempitivo di una parte rarefatta del cuoio capelluto. Ecco una breve descrizione delle principali tecniche:
- Bounce: si eseguono dei micropuntini nelle zone prescelte per ottenere un effetto” capello rasato”.
- Effetto corto: vengono disegnati dei micropeli con l’obiettivo di raggiungere un effetto “capello corto”.
- Paramedicale : è la tecnica usata per nascondere le cicatrici. Il risultato raggiungibile è sia effetto “capello rasato” sia “capello corto”. Rispetto alle tecniche precedenti variano i movimenti per acquisire quell’effetto.
Il pigmento bioriassorbibile adoperato tende a dissolversi pian piano (assimilato dalla pelle), quindi con il passare del tempo diverrà sempre più sbiadito.
In base al tipo di pelle il trucco può avere una permanenza fra gli 8 e i 16 mesi.
E’ possibile un secondo tatuaggio di rinforzo per fortificare il colore. Tuttavia fra il primo e il secondo tatuaggio, non devono passare meno di 30-40 giorni per non produrre continui traumi alla pelle.
La tricopigmentazione deve essere eseguita da tatuatori esperti selezionati, che usano macchinari idonei come il trico-dermografo.
Macchine per tatuare capelli
Il macchinario da tricopigmentazione è stato distintamente realizzato per trattare le varie parti dello scalpo considerandone le caratteristiche ed evitando che il pigmento si ingrandisca o che la cute venga rovinata.
Esistono in commercio diversi macchinari, quelli comuni al trucco permanente, dermografoUtilizzato nella esecuzione della tecnica del trucco permanente, il dermogrado è uno strumento che da diversi anni si è largamente diffuso e che ha rivoluzionato il mondo dell’estetica. Scopriamo in..., e quelli fatti su misura, vengono chiamati roller.
L’ago da tricopigmentazione è differente da ogni altro applicatore. Infatti, propone una struttura particolare che consente al tecnico di rilasciare una continua quantità di pigmento sempre alla stessa profondità.
Gli aghi usati sono molto sottili e si diversificano anche per la forma, poiché non deve essere precisamente rotondo. Siffatto i follicoli dei capelli, costituiscono numerose irregolarità se sono visti da vicino, e quindi un ago regolare produrrebbe un effetto indesiderato.
Il pigmento da tricopigmentazione è concepito da particelle le cui dimensioni sono minori a quelle dei macrofagiSono cellule del tessuto che hanno la peculiarità di essere dei fagociti. Svolgono un ruolo importante nel sistema immunitario. del sistema immunitario e ciò consente un riassorbimento del pigmento nell’arco di circa 3 anni.